Giappone: forte scossa sismica nell’isola di Honshu. Falso allarme tsunami

Pubblicato il 9 Marzo 2011 - 16:15 OLTRE 6 MESI FA

TOKYO – Un terremoto di magnitudo 7.3 è stato registrato a nord del Giappone, con epicentro nelle acque del Pacifico al largo delle coste settentrionali dell’isola di Honshu. La Japan metereologial agency (Jma) ha inizialmente lanciato l’allarme tsunami, allarme successivamente rientrato.

La scossa, che è stata seguita da altre, è stata registrata alle ore 11.45 locali (le 3.45 di notte in Italia), con epicentro a 10 km di profondità a 160 km a est dalla penisola di Ojika, nella prefettura di Miyagi. Sulla scala di misurazione giapponese, il sisma ha avuto intensità 5-, sul totale di 7, nella prefettura di Miyagi, a nord di Tokyo.

La violenta scossa è stata percepita anche a Tokyo, che dista 450 chilometri circa dall’epicentro, con le oscillazioni dei palazzi chiaramente visibili. La Nhk, la tv pubblica nipponica, ha riferito che al momento non sono registrati danni a persone o cose e che gli impianti nucleari di Tohoku Electric Power e Tokyo Electric Power, presenti nell’area interessata dalla scossa, hanno continuato a lavorare senza problemi. Anche la linea Tohoku Shinkansen, il treno superveloce che collega Tokyo a Aomori, nel nord di Honshu, ha ripreso ”le regolari operazioni” dopo lo stop precauzionale seguito al terremoto.

La Jma ha poi rimosso l’allarme tsunami, precedentemente lanciato lungo le coste del pacifico delle prefetture di Iwate, Miyagi, Aomori e Fukushima, precisando che si sono avute onde anomale di ampiezza fino a 60 centimetri nel porto di Ofunato (prefettura di Iwate).

La costa settentrionale dell’isola di Honshu, la stessa di Tokyo, e nota come Sanriku è stata oggetto in passato di diversi tsunami, tra cui uno nel 1933 (costato la vita a più di 3.000 persone) e, da ultimo, quello partito dal terremoto di 8.1 che lo scorso anno ha devastato il Cile.