Tornado in Italia, la mappa delle zone a rischio FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 9 Novembre 2016 - 07:30 OLTRE 6 MESI FA
Tornado in Italia, la mappa delle zone a rischio FOTO

Tornado in Italia, la mappa delle zone a rischio (Foto Il Meteo.it)

MILANO – Tornado in Italia: ecco quali sono le zone a rischio. Ebbene sì, avete letto bene: anche in Italia si possono verificare fenomeni atmosferici distruttivi come quelli che abbattono case e spazzano via auto negli Stati Uniti. La portata delle trombe d’aria italiane è diversa, ma possono essere comunque molto dannosi. E le regioni più esposte sono soprattutto al Nord, ma non solo.

Il sito il Meteo.it ha tracciato una mappa delle zone più a rischio. Nel complesso si può dire che nell’area del Mediterraneo le trombe d’aria sono i fenomeni meteorologici più violenti che si possano verificare.

Il termine non indica una minore violenza rispetto a ‘tornado’: si tratta semplicemente di una parola italiana per rendere l’omologa americana. Come spiega il Meteo.it, le trombe d’aria sono generalmente associate a temporali estremamente violenti (supercelle), possono percorrere centinaia di chilometri e sono in grado di generare venti con raffiche fino a 500 chilometri orari.

Per la misurazione dell’intensità dei tornado viene utilizzata la Scala Fujita che varia dal grado 0 (debole) al grado 5 (catastrofico).

Ma come nascono le trombe d’aria? Lo spiega il Meteo.it:

Il processo di formazione di una tromba d’aria è legato a caratteristiche atmosferiche particolari. Le condizioni propizie per la formazione di cumulonembi si trovano negli ambienti fortemente instabili, caratterizzati da venti variabili (Windshear) a seconda dell’altezza e dalla presenza di una massa di aria calda e umida, sovrastata da una fredda e secca, che sollevandosi e condensandosi dà origine a forti temporali.

Veniamo ora alle zone più a rischio: prima di tutte c’è il Veneto, seguito da Lombardia, Friuli, Piemonte, Emilia e Liguria, poi Toscana, Lazio, Sicilia, Campania e Puglia, in particolare il Salento.