Trento, rubano 120.000 litri di gasolio e inquinano i terreni

Pubblicato il 19 Gennaio 2012 - 19:18 OLTRE 6 MESI FA

TRENTO – E' finito con l'inquinamento di alcuni terreni agricoli e di un canale a Trento un maxi-furto di gasolio messo a segno la scorsa notte alla societa' Petrolvilla, nella zona industriale del capoluogo trentino.

I ladri, arrivati con quattro autobotti, hanno svuotato 120 mila litri di gasolio, 60mila da autotrazione e 60mila da riscaldamento per un valore di 140.000 euro. Per il travaso hanno usato un tubo lungo 300 metri, fatto con vari raccordi da 50-60 metri. Durante il travaso, pero', ci sono state delle perdite che hanno inquinato i terreni del deposito di Petrolvilla e anche quelli agricoli circostanti. Parte del gasolio e' quindi finito nel rio Lavisotto.

Questa mattina, all'apertura delle attivita' alla Petrolvilla, i dipendenti si sono accorti della manomissione di due cisterne. Contemporaneamente alcuni hanno notato vaste chiazze sul canale. Immediato quindi l'intervento dei vigili del fuoco che hanno lavorato fino al tardo pomeriggio per garantire l'intera bonifica della zona.

Si tratta del terzo furto del genere ai depositi trentini della Petrovilla negli ultimi quattro mesi. Le forze dell'ordine ritengono che si tratti di una banda di professionisti che si muove a livello nazionale.