Tempesta perfetta Jonas, New York paralizzata: 10 morti FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Gennaio 2016 - 06:30 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Usa, è arrivata la tempesta perfetta. New York è in allerta per Jonas, la maxi -bufera che si è già abbattuta sulla costa orientale degli Stati Uniti e che ha già provocato 10 vittime, e il 23 gennaio il governatore Andrew Cuomo ha dichiarato lo stato d’emergenza. L’allerta meteo riguarda 22 stati americani e 85 milioni di persone. Sono già 7mila i voli cancellati a causa del maltempo mentre la capitale Washington è sostanzialmente “chiusa per neve”. Intanto la città di New York è paralizzata dalla neve e i trasporti pubblici sono bloccati.

Nella capitale la nevicata si avvia a raggiungere livelli record e la Grande Mela si è svegliata sferzata dalla tempesta, con forti venti. Il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, ha dichiarato lo stato di emergenza che oramai riguarda 11 stati. Situazione critica anche a Boston e Philadelphia.

Anche New York, come Washington si ferma per il maltempo. A partire da mezzogiorno ora locale il sindaco Bill de Blasio ha infatti deciso di sospendere il servizio degli autobus a causa dell’intensa precipitazione di neve e ghiaccio che da ore sta interessando la città, rendendo le strade pericolose. Strade che appaiono deserte, mentre decine sono le auto e i mezzi rimasti intrappolati a causa del manto scivoloso.

Il sindaco sta considerando la chiusura della città per neve, attraverso la sospensione di tutti i mezzi pubblici e il divieto totale di circolazione. Le stime sulla nevicata che si sta abbattendo in queste ore sulla Grande Mela, infatti, sono state riviste al rialzo, e parlano di almeno 60 centimetri di neve. Intanto è stato deciso di chiudere i ponti e i tunnel di accesso a Manhattan a causa della tempesta di neve che dalla notte scorsa sferza la Grande Mela e che i meteorologi prevedono rafforzarsi nelle prossime ore.

In Kentucky file di oltre 50 chilometri in autostrada con migliaia di automobili rimaste bloccate per ore. Decine di migliaia di famiglie sono rimaste senza corrente elettrica: almeno 150 mila in Nord Carolina e 40 mila in New Jersey. In quest’ultimo Stato – dove è ancora viva la ferita dell’uragano Sandy – è scattata anche l’emergenza per le inondazioni che si stanno verificando lungo la costa. Le condizioni meteo, spiegano gli esperti, sono attese in ulteriore peggioramento nelle prossime ore.

A Washington l’allarme per l’arrivo di quella che è stata ribattezzata la “tempesta mostro” è ai massimi livelli. E di ora in ora si sono intensificati gli appelli alla prudenza e a non uscire di casa, con il sindaco Muriel Bowser che ha messo in guardia sui rischi anche mortali che si corrono. Così le scuole sono rimaste chiuse e le autorità locali hanno avvertito che le auto trovate in sosta lungo le strade della città verranno rimosse per consentire di spalare la neve e spargere il sale.

I mezzi di trasporto sono ridotti all’osso e i taxi hanno avvertito che nelle ore critiche non circoleranno. Chiuso anche per l’intero weekend il National Mall, che attraversa il cuore di Washington fino a Capitol Hill, con la Casa Bianca che ha anche cancellato il consueto briefing giornaliero con la stampa.

Il portavoce Josh Earnest ha inoltre comunicato che il presidente Barack Obama rimarrà “al riparo” nella Casa Bianca.

Intanto cresce il bilancio delle vittime a causa di incidenti stradali per il ghiaccio: una persone è morta in Kentucky, quattro in Nord Carolina, e due in Tennessee. Su tutta la East Coast Usa sono già 5.700 i voli cancellati. Anche Alitalia ha avvertito tutti i passeggeri in viaggio da e per New York che nella giornata di sabato gli aerei rimarranno a terra.

Oltre alla neve, che dovrebbe imbiancare Washington fino a raggiungere i 60 centimetri e New York con 25-30 centimetri, Jonas porterà venti potenti che dovrebbero soffiare a 80 chilometri all’ora. Per gli esperti, nella giornata di sabato sarà “letteralmente impossibile” viaggiare nella regione.

Il sindaco di New York, Bill de Blasio, ha già assicurato che i funzionari cittadini stanno monitorando le previsioni per calibrare l’intervento dei mezzi per le strade. Secondo l’ufficio di meteorologia nazionale, Jonas potrebbe arrivare nella ‘top 10’ delle maggiori bufere che hanno colpito la East Coast.

(Foto Ansa)