Capezzone e Brunetta hanno scritto il manifesto elettorale della destra italiana

Pubblicato il 28 Settembre 2009 - 10:48 OLTRE 6 MESI FA

Un vero e proprio manifesto elettorale della destra italiana, ormai in campagna, è il documento elaborato da Daniele Capezzone, portavoce del Pdl, e Renato Brunetta, ministro.

Il documento è pubblicato dal quotidiano Libero e dovrebbe costituire una lettura obbligata per tutti quelli che hanno un ruolo nell’opposizione e che ora sono persi dietgro al complesso rituale della scelta del segretraio del Pd. I temi sono quelli di sempre, ma esposti con una lucidità e una abilità propagandistica che la dicono lunga.

Il documento comincia così: “L’Italia è divisa in due: una maggioranza ottimista e lavoratrice, che tira il carro dell’economia, e una minoranza fannullona e parassitaria, che frena per mantenere saldi i propri interessi. Questa è la casta che vuole dettare legge, eredità di un ’68 che ancora oggi ci portiamo dietro. La sfida del governo e del partito, dunque, è riuscire a battere le elite che vivono sulle spalle dell’Italia sana. Federalismo fiscale, piano per il Sud, detassazione dei contratti, rinnovi legati al territorio, liberalizzazioni, concorrenza di pubblico e privato nelle scuole e nella sanità, presidenzialismo, monocameralismo, abolizione delle province, riduzione dei parlamentari saranno gli strumenti principi del Pdl”.

Leggete il seguito…

Daniele Capezzone, portavoce del Pdl

Daniele Capezzone, portavoce del Pdl