Editoria in crisi: dal Giappone l’ultima stoccata, ora i giornali si leggono in tv

Pubblicato il 2 Ottobre 2009 - 10:08 OLTRE 6 MESI FA

giornaliL’editoria è in crisi, il numero dei quotidiani venduti cala sempre di più, e si è inoltre in un’epoca, quella multimediale, dove il fascino della carta stampata coinvolge sempre di meno, con la gente che preferisce leggere le notizie sul web. Ma non solo, dal Giappone potrebbe arrivare un nuovo modo di diffondere le notizie, che potrebbe fare concorrenza anche ad internet: i quotidiani in tv.

Nei giorni scorsi infatti la Sharp, uno dei colossi della tecnologia televisiva e non solo, presentando la sua nuova linea di televisori “Acquos” ha reso noto un accordo sperimentale con un importante quotidiano giapponese, il “Mainichi Shimbun”, che permetterà proprio agli acquirenti giapponesi del nuovo modello di televisore di leggere il quotidiano nipponico direttamente dallo schermo televisivo.

La lettura del quotidiano (possibile grazie alla connessione web di cui godono questi modelli di tv) potrà essere effettuata a partire dalle 5.30 di ogni mattina. L’utente potrà ingrandire grazie al telecomando le pagine a schermo, o in alternativa, potrà ascoltare la lettura degli articoli grazie ad una tecnologia di sintesi vocale disponibile nel televisore. Per i primi 6 mesi il servizio, al momento disponibile solo in Giappone, sarà gratuito, verrà infatti finanziato attraverso i banner pubblicitari, successivamente a seconda del gradimento raggiunto, verrà studiato un sistema di pagamenti.