Editoria, Vita: “Governo condanna a morte i giornali no profit”

Pubblicato il 6 Agosto 2010 - 17:03 OLTRE 6 MESI FA

Vincenzo Vita

“Bene hanno fatto Mediaccop, Fieg e Fnsi a fare rilievi molti circostanziati rispetto all’incontro avuto ieri dalle associazioni di settore con il governo sull’editoria. Incontro andato praticamente a vuoto. Anzi. Le Poste hanno pure peggiorato la già grave situazione delle tariffe agevolate, inventandosi un differenziale per le aggregazioni metropolitane che penalizza gli utenti dei piccoli comuni. Se torniamo per un attimo a ciò che è emerso dall’incontro a Palazzo Chigi, ‘Non ci resta che piangere’. Fuor di battuta il governo del conflitto di interessi sta tragicamente conducendo all’agonia decine e decine di testate giornalistiche, uccidendo il pluralismo. Si tratta della più tragica desertificazione del sistema informativo italiano dagli inizi del ‘900. Non è casuale il vasto universo della comunicazione non televisiva è considerato dalla destra berlusconiana territorio di sovversivi. E, quindi, da mettere a tacere”. Lo dichiara il senatore Pd Vincenzo Vita, vice presidente della Commissione Cultura del Senato.