Il Fatto Quotidiano: “Lauree pagate e fondi neri, per Bossi è complotto”

Pubblicato il 7 Aprile 2012 - 00:00 OLTRE 6 MESI FA

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ROMA – Sceglie ancora la Lega Nord e lo scandalo che ha portato alle dimissioni di Umberto Bossi, il Fatto Quotidiano nella sua edizione in edicola sabato 7 aprile. “Lauree pagate  e fondi neri. Ma Bossi grida al complotto” il titolo d’apertura.  Nel catenaccio la spiegazione: “359 mila euro per lauree e diplomi del figlio Renzo, di Rosi Mauro e del suo bodyguard (portato a Palazzo Madama). Mentre dalle telefonate emerge di tutto ritorna il Senatur: “Roma farabutta””.

Tema lega anche per l’editoriale a firma Paolo Flores d’Arcais titolato “la rivolta degli ingenui” e per quello di Marco Travaglio, “Umberto sei tutti loro”.  Poco sotto una vignetta satirica con Renzo Bossi nella locandina del film “Il laureato”, una “frega lombarda” productions.

A centro pagina, invece, il Fatto dedica spazio alla questione del finanziamento pubblico ai partiti: “Lo scandalo nasce in Parlamento, poche leggi e troppi soldi ai partiti”.