Fmi: “Il debito delle famiglie italiane è il 51% del Pil”

Pubblicato il 18 Aprile 2012 - 15:15 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON – Il debito delle famiglie italiane è pari al 51% del Pil, un dato inferiore alla media dell’area euro, pari al 70%. E molto più basso di quello delle famiglie americane (88%) e inglesi (99%). Lo riporta il Fondo monetario internazionale (Fmi), sottolineando che il debito delle istituzioni finanziarie è il 97% mentre quello delle istituzioni non finanziarie il 122%.

Il Fmi quindi precisa: ”Nonostante i miglioramenti nel mercati, le sfide che l’area euro si trova ad affrontare sono molte. E l’Italia, con l’elevato debito che interagisce negativamente con gli alti costi di finanziamento collegati, avrà un tasso di interesse sul debito del 4,6% nel 2016 nello scenario migliore e del 5,7% nello scenario peggiore”.

La fase più acuta della crisi sembra passata, ma i debiti elevati restano una ”condizione cronica pericolosa”, prosegue il Fondo monetario internazionale sottolineando le ”differenze significative sul debito”. “In Irlanda e Spagna pesa il debito privato. In Italia e in Giappone l’elevato debito pubblico è bilanciato da solidi bilanci delle famiglie”.