Fumo, studio Usa: aumenta anche il rischio di tumore al seno

Pubblicato il 2 Marzo 2011 - 00:00 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Ecco un altro buon motivo perché le donne smettano di fumare: le sigarette aumentano fino al 16% il rischio di cancro al seno durante la menopausa.

E’ quanto dimostra un’indagine pubblicata sul British Medical Journal dall’equipe di Juhua Luo della West Virginia University e Karen Margolis della HealthPartners Research Foundation a Minneapolis.

Gli esperti hanno anche scoperto un’associazione tra il cancro al seno e il fumo passivo in età pediatrica (a casa) e adulta (a casa e a lavoro). Lo studioè stato basato su un campione di 80.000 donne di età compresa tra 50 e 79 anni, afferenti complessivamente a 40 centri clinici degli Stati Uniti.

Nel corso del periodo di monitoraggio, dieci anni, sono stati identificati 3250 casi di tumore al seno. I ricercatori hanno studiato a fondo le abitudini delle donne coinvolte nello studio, scavando nella loro eventuale storia di fumatrici o ex-fumatrici. Hanno anche indagato sul loro passato per capire quanto sono state esposte al fumo passivo.

E’ emerso che le fumatrici hanno un rischio cancro del 16% in più e che maggiore è il numero di anni da cui si fuma, maggiore è  il rischio. Il pericolo tumore per le ex-fumatrici si aggira invece intorno a quota 9% in più. Le donne sottoposte a fumo passivo per lungo tempo a casa e/o a lavoro (oltre 10 anni di esposizione da bambine o oltre 20 anni da adulte) presentano un rischio fino al 32% piu’ alto ma il dato è solo preliminare e da rivedere, concludono le esperte.