Gli americani vogliono la riforma sanitaria, ma a condizione che la paghino i ricchi

Pubblicato il 18 Novembre 2009 - 12:23 OLTRE 6 MESI FA

Sulla riforma sanitaria voluta dal presidente Barack Obama gli americani sono piuttosto scettici soprattutto per via degli enormi costi ad essa connessi, ma un modo per farli essere tutti d’accordo sulla sua approvazione ed applicazione c’e’: farla pagare ai ricchi.

E’ quanto ha accertato un sondaggio dell’Associated Press e della Stanford University, il cui risultato indica un alto gradimento per la proposta dei deputati democratici che per l’appunto prevede un giro di vite fiscale per le classi abbienti per finanziare la riforma.

Il disegno di legge della Camera dei Rappresentanti imporrebbe una soprattassa del 5,4 per cento su individui che guadagnano oltre 500 mila dollari l’anno (335 mila euro) e famiglie con un reddito di oltre un milione.

Un precedente sondaggio aveva accertato che il 57 per cento degli americani erano favorevoli alla soprattassa anche per chi ha un reddito superiore ai 250 mila dollari. Solo il 37 per cento i contrari.

Il sondaggio dell’Ap ha anche accertato quanto era facile prevedere: il 75 per cento degli americani ha respinto l’idea – peraltro mai proposta dal Congresso – di aumentare le tasse per tutti allo scopo di finanziare la riforma. Solo il 19 per cento si è detto favorevole.

Secondo il sito heritage org, nel solo periodo 2010-2019 la riforma costrebbe oltre 571 miliardi di dollari.