India. Dopo la suina, torna l’aviaria: uccelli uccisi dal virus

Pubblicato il 16 Gennaio 2010 - 08:50 OLTRE 6 MESI FA

In India c’è stata un’ecatombe di uccelli causata dalla febbre aviaria. A 8 mesi di distanza dall’ultimo caso segnalato nel Paese, analisi realizzate su uccelli morti nello Stato del West Bengala hanno confermato che il loro decesso è dovuto al virus H5N1.

La stampa di Nuova Delhi riferisce oggi che i resti degli uccelli, provenienti dal distretto di Murshidabad, sono risultati positivi per l’H5N1 nei test realizzati dal Laboratorio di Diagnostica animale di alta sicurezza di Bhopal. le autorità avevano dichiarato ufficialmente che il virus era stato debellato.

Squadre veterinarie sono state inviate dal ministro della Sanità per eliminare tutti gli uccelli sospetti nel raggio di tre chilometri attorno alla zona dove si sono verificati i decessi. Un team di tre specialisti in microbiologia dell’Ospedale di Kolkata sta svolgendo specifiche indagini.

Questo fenomeno si manifesta mentre le autorità indiane cercano ancora di controllare gli effetti della febbre dovuta al virus H1N1 che ha colpito 28.047 persone, uccidendone 1.106.