Lauree false pagate dalla Lega… se la Svizzera fa concorrenza al sud

Pubblicato il 10 Aprile 2012 - 08:37 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La cronaca e le intercettazioni ci dicono che nella “lista della spesa” pagata dalla Lega Nord ai Bossi e al “cerchio magico” ci sono “tre lauree”, un diploma per Renzo ‘Il Trota’ e anche un diploma e una laurea, forse conseguiti in Svizzera, per Rosy Mauro e il suo compagno Pierangelo Moscogiuri. La segretaria amministrativa Nadia Dagrada ha raccontato il pm: “Belsito mi ha riferito che Pier Giuramosca, poliziotto, attualmente suo segretario particolare (di Rosy Mauro, ndr), è stato da lei aiutato ad ottenere un mutuo agevolato e gli sono stati pagati soldi per conseguire un titolo di studio. Il poliziotto è attualmente in aspettativa ed ha un contratto con la Vicepresidenza del Senato, dove la Rosy è Vicepresidente dello stesso organo. Nel 2011 sono stati versati circa 60.000 al Sinpa. Belsito mi ha poi riferito che sono stati dati altri soldi in contanti al Pier Giuramosca, compagno della Rosy Mauro, affinché pagasse le rate per le spese della scuola privata e conseguire il diploma e poi la laurea, credo “ottenuti” entrambi in Svizzera. Inoltre Belsito mi ha detto anche di aver pagato le rate per il diploma e poi la laurea della stessa Rosy Mauro, pagando con i soldi della Lega. Per quanto riferitomi da Belsito i titoli di studio menzionati sono costati circa 120.000 euro prelevati dalla cassa della Lega. Credo che i titoli sono stati conseguiti in Svizzera”.

Ma allora anche in Svizzera si comprano i titoli di studio falsi? Ma come, non era solo al sud sporco e cattivo che succedevano queste cose? Non era una cosa “da meridionali” comprarsi la laurea e andare in giro a vantarsi di essere “dottore”? Ora anche la “civilissima” svizzera, che fa le magagne ma le nasconde bene, si fa scoprire a fare le cose da “napoletani”. Spesso arrivano notizie di lauree comprate… ma in Campania. L’ultimo caso è avvenuto in provincia di Caserta dove è stato sequestrato il sito web di una finta Università che per alcuni anni ha conferito lauree honoris causa a uomini politici e personaggi dello spettacolo usati come richiamo per attrarre iscrizioni. Prima ancora era stato scoperto un caso analogo in Calabria dove è stata scoperta una maxi truffa messa in atto da medici con finte lauree. “Solite notizie da meridione”, direbbe qualcuno. Ma attenzione, adesso anche la Svizzera fa concorrenza al nostro sud…