LulzSec nei guai, la lettera aperta di Anonymous a Sabu “il traditore”

Pubblicato il 7 Marzo 2012 - 16:55 OLTRE 6 MESI FA

Sabu di LulzSec

LONDRA – In rete è il putiferio dopo che sono stati arrestati i vertici hacker di LulzSec e la guerra fra pirati informatici è a colpi di messaggi e offese. Destinatario dell’ultimo j’accuse telematico è Sabu, al secolo Hector Xavier Monsegur, l’uomo che avrebbe fatto “la spia” all’FBI e che avrebbe messo nelle mani dei federali i suoi compagni hacker.

In manette sono finiti i londinesi Ryan Ackroyd (Kayla) e Jake Davis (Topiary), gli irlandesi Darren Martyn (Pwnsauce) e Donncha O’Cearrbhail (Palladium), e Jeremy Hammond (Anarchaos) di Chicago.

Ora Sabu è definito “il traditore”.

“Si, si, lo sappiamo, Sabu ha fatto la spia”, si legge in un comunicato pubblicato da Anonymous sulla homepage hackerata del sito di Panda Security. “Come al solito i federali lo hanno minacciato di portargli via i figli – continua ancora il collettivo – Comprendiamo, ma anche noi eravamo la tua famiglia”.

“La tua famiglia. Ricordi che ti piaceva definirla così? – si legge ancora  – È tutto molto triste e davvero non riusciamo ad immaginare come ci si sente a guardarsi allo specchio ogni mattina e vedere il volto dell’uomo che ha venduto i suoi amici alla polizia”.