ROMA – Dopo Monti Python e Full Monti, il “Fake Monti”, il falso account twitter del presidente del Consiglio. Che in realtà è più d’uno. Ma il più “credibile”, quello che ha innescato un giallo presto risolto, è @PChigi: foto di Mario Monti, il sito del Senato, della Bocconi, di Goldman Sachs e del governo nel profilo e soprattutto una mimesi linguistica nei cui eccessi si indovina l’ironia e quindi la non veridicità del profilo.
“Frugalità”, “austerità” e “sobrietà” ricorrono troppo spesso per non pensare a una parodia. Comunque sono godibili tweet come “Sereni: le rivolte del Cairo qui non accadranno poiché vi è il Governo tecnico, posato ed austero e rende l’Italiano sobrio, pago e quieto” o “Sono ore pregne di austero lavoro. Sentito Presidente Obama, esprime piena e sobria fiducia in solidità, frugalità e vitalità dell’Italia”. E ancora: “Ascoltata dirigenza Fiat e Cgil. Equo patto per chiudere accordi sindacali negli stabilimenti: dobbiamo tirare la cinghia per il bene comune”. O il racconto del risveglio “Dopo il sonno ristoratore sveglia alle 5, frugale colazione, una sobria messa e ora alacremente al lavoro per risollevare le sorti del Paese”.
@PChigi non è il solo falso Monti “cinguettatore”. Scrive Angela Frenda sul Corriere della Sera:
Domenica sera era stato fatto chiudere dalla polizia postale l’account con lo username @palazzochigi. Non era ufficiale, era attivo da un paio di anni e impersonava, con un’ironia a rischio di fraintendimenti, il premier in carica. Durante il governo Berlusconi era passato abbastanza inosservato, ma con l’arrivo di Mario Monti aveva catturato l’attenzione di molti. In tanti, ad esempio, hanno creduto alla possibilità che l’account fosse reale: spesso molti tweet sembravano proprio del premier, e infatti erano arrivati anche diversi quesiti.
Un’ambiguità colta subito da Andrea Sarubbi, deputato pd, tra i primi a raccontare con i suoi tweet le sedute alla Camera su #opencamera. E proprio a lui è toccato spiegare amolti che @palazzochigi era un fake, un account falso e satirico. Sempre lui poi ha raccolto il disagio di chi contestava questo abuso di identità. Sarubbi, va detto, si è schierato per la chiusura, e come lui anche molti di quelli che oggi contestano la riapertura di un nuovo fake del premier Monti e parlano con fastidio dell’invasione dei troll, dei disturbatori della Rete, su Twitter. Tanti, invece, esultano per il nuovo account, e ne rivendicano l’ironia e la genialità. Così, fingendo di prendersi sul serio, giocano sull’equivoco e twittano col falso Mario Monti. Risultato? Dialoghi esilaranti come questo: HackerRedenti N3tS0ul @PChigi «Mi consenta di darLe il bentornato». Replica di @PChigi: «La ringrazio pacatamente. Ma si ricordi che neanche quassù siam infallibili e la luce della lampadina da 4W è frugale ma fioca».
Non finisce qui. Da poche ore è comparso anche @mariomontitweet. Nel profilo si legge “Welcome to the official Twitter account di Mario Monti”, quasi a rassicurare i mercati e la Bce. Poi tweet decisi come “Non aspetteremo giorni, nè ore. Le misure per il risanamento sono di una urgenza assoluta” o “L’Europa e il Paese chiedono misure urgenti, non nomine di sottosegretari” e ancora “Escludo fin da ora ogni mia candidatura alle elezioni. Non sono un politico e non saprei mai diventarlo”. Ha meno speranze di essere creduto @palazzobigi, che gioca sulla sobrietà e terzietà anche cromatica del nuovo premier.