Niente altare per la Toffanin: “Non ho bisogno del matrimonio per sentirmi più amata”

Nessun matrimonio in vista per Silvia Toffanin, nemmeno dopo la nascita del figlio Lorenzo Mattia avuto dal compagno Pier Silvio Berlusconi. A dichiararlo è lei stessa dalle pagine di Vanity Fair, che le dedica la copertina del numero in edicola dal 15 settembre.

Dopo dieci anni di amore «senza una crisi» con il primo figlio maschio del premier Silvio Berlusconi, vicepresidente di Mediaset, la conduttrice di Verissimo non sente il bisogno di una fede al dito per sentirsi più sicura. Anzi.

«Questo figlio corona la nostra unione più di qualsiasi foglio di carta – spiega la Toffanin, che è diventata mamma appena tre mesi fa – Non sento il bisogno di una cerimonia per sentirmi più amata. Forse il matrimonio mi spaventa perché non vorrei mai che la persona che mi sta al fianco ogni giorno fosse lì solo perché deve, ma non lo vuole. Vorrei che mi scegliesse sempre, come io scelgo lui».

Già. Ma se lui scegliesse di volerla come massaia? Se le chiedesse di non condurre più i (suoi) programmi tv per stare a casa con i figli? «Già non mi piace l’idea dell’imposizione – storce il naso la Toffanin – E comunque non lo accetterei mai. Rispetto le donne che lavorano a casa, spesso felici di farlo, ma io sarei frustrata. E questo malessere poi lo trasmetterei a mio figlio e al mio compagno. Andrebbe contro la mia natura indipendente».

Nessun matrimonio in vista, dunque, né un possibile ritiro dalle scene. Del resto, nemmeno la gravidanza era stata “premeditata”. «L’arrivo di Lorenzo Mattia non l’abbiamo programmato – racconta la conduttrice – Come sempre, abbiamo lasciato che il destino facesse il suo corso».

Se la maternità ha dato gioia e serenità a Silvia, che racconta di aver pianto di gioia tornando per la prima volta a casa con il piccolo, certo ha emozionato molto anche il suo illustre compagno. Durante il parto, precisa la Toffanin «(Pier Silvio) mi teneva la mano. Ha tagliato il cordone ombelicale. E poi, vestito come George Clooney in E.R., ha fatto il primo bagnetto a Lorenzo Mattia».

Il nuovo baby-erede di casa Berlusconi ha reso felice (e forse anche un po’ invidioso) nonno Silvio, che – sempre attento ai dettagli, soprattutto tricologici – vedendolo avrebbe commentato: «Stupendo. Caspita, quanti capelli».