Murdoch, nel mirino britannico il ministro dell’Economia Osborne

Pubblicato il 28 Luglio 2011 - 21:43 OLTRE 6 MESI FA

George Osborne (Foto LaPresse)

LONDRA – C’è una figura rimasta in ombra nello scandalo intercettazioni che ha sconvolto la News Corp di Rupert Murdoch e la Gran Bretagna tutta: quello, scrive il New York Times, del cancelliere dello Scacchiere (cioè ministro dell’Eaonomia) George Osborne.

Secondo diverse fonti, sottolinea il New York Times, Osborne avrebbe ricoperto un ruolo decisivo nel portare a Downing Street Andy Coulson, l’ex direttore del News of the World assunto dal premier David Cameron come addetto stampa. Una mossa che, sempre secondo il quotidiano americano, “avrebbe imbarazzato il governo britannico”.

Le pressioni su Osborne sarebbero cresciute questa settimana, dopo le rivelazioni dei dettagli su alcuni incontri tra lui, Murdoch e altri vertici della News International, la sussidiaria britannica della News Corp.

Un diario pubblicato sul sito web del cancelliere dello Scacchiere mostra che i suoi incontri sono continuati anche dopo che l’inchiesta sulle intercettazioni era stata aperta.

I legami di Osborne con l’impero Murdoch si svelerebbero, secondo il New York Times, nel ruolo svolto dal ministro come artefice del programma di austerity di Cameron.

I dati sulla crescita economica ferma allo 0,2 per cento nel secondo quadrimestre hanno aggiunto altra pressione su Osborne.

Il partito laburista ha criticato la politica economica del ministro, gli economisti si sono opposti al programma di austerity, e il portavoce del ministro ombra dell’Economia, Ed Balls, ha definito Osborne “sbalorditivamente autocompiaciuto” e ha chiesto immediate misure per stimolare l’economia.

Ma Osborne ha chiosato: “Stiamo percorrendo una strada molto difficile, ma è l’unica strada che porta ad una ristrutturazione durevole del settore privato, e dei posti di lavoro che tutti vogliamo vedere”.

Le critiche a Osborne sono arrivate anche dal partito conservatore per il suo ruolo nell’assunzione di Coulson. Secondo due fonti citate dal New York Times, Osborne avrebbe spinto Coulson anche perché convinto che la sua assunzione avrebbe portato ai tories il supporto di Murdoch alle elezioni.

La pubblicazione dei meeting di Osborne con i direttori della News Corp segue di poco la rivelazione di Cameron sui suoi 26 incontri con Rupert Murdoch, suo figlio James e altri loro collaboratori.

Anche il leader laburista Ed Miliband ha rilasciato la propria lista, con 15 incontri con i vertici della News International.

Secondo l’elenco dei meeting di Osborne, che non include interviste con i giornalisti, il ministro avrebbe incontrato dieci volte i due Murdoch e il loro vice Rebekah Brooks. Sedici sarebbero stati gli incontri con i vertici della News International

Coulson e Brooks, sono tra le persone che hanno lavorato per News International e News of the Worl e che sono state arrestate in relazione alla vicenda delle intercettazioni.

Brooks è tra coloro che hanno detto pubblicamente che era stata un’idea di Osborne quella di assumere Coulson come capo ufficio stampa del partito conservatore nel 2007, un posto che l’ha portato a Downing Street dopo le elezioni.

In particolare ci sarebbe stato un incontro tra Osborne, James Murdoch e Rebekah Brooks avvenuto in Aprile che viene descritto nei documenti come una “discussione generale”. In quel meeting, secondo quanto dichiarato da un portavoce di Osborne, il ministro avrebbe spiegato a James Murdoch e a Brooks che non poteva discutere l’offerta pubblica d’acquisto della British Sky Broadcasting, che era stata assegnata, per volere dello stesso Cameron, ad un altro funzionario.

Il portavoce avrebbe aggiunto che “il tema non era stato sollevato in altri incontri” con i dirigenti di Murdoch. Ma Tom Watson, deputato laburista, definì la frequenza degli incontri di Osborne “assolutamente notevole”e chiese al ministro di rivelare gli argomenti di discussione di quei meeting.