New York Times, news a pagamento dal 2011

Pubblicato il 20 Gennaio 2010 - 17:19 OLTRE 6 MESI FA

Nonostante lo sconforto delle principali firme di punta del giornale, del calibro di Thomas Friedman e Maureen Dowd, il New York Times farà pagare i contenuti del web.

A partire dal 2011 il quotidiano farà pagare l’accesso frequente ai suoi articoli con la stessa formula adottata dal Financial Times, anche se alcuni pezzi resteranno gratuiti, ma ancora non sono state comunicate le modalità. Chi è abbonato al quotidiano cartaceo avrà l’accesso gratuito garantito a tutto il sito.

«L’annuncio odierno ci permette di avviare il processo di riflessione per rispondere alle domande fondamentali che ci stiamo ponendo. Non possiamo fermarci a metà strada o ai tre quarti del cammino, e non possiamo permetterci errori», ha dichiarato l’editore del Nyt, Arthur Sulzberger.

Un primo tentativo di far pagare i contenuti online era stato fatto tra il 2005 e il 2007, ma solo 210mila lettori avevano accettato di pagare i circa 50 dollari l’anno per il servizio TimesSelect e dopo avere sbandierato l’iniziativa con la promessa di milioni e milioni di dollari di fatturato, Sulzberger aveva dovuto fare marcia indietro.