“non cadere nella rete!” al via la campagna sui pericoli del web che coinvolgerà 23 scuole italiane
Partirà da Roma lunedì 19 ottobre il secondo tour di “Non cadere nella rete! Cyberbullismo e altri pericoli del web”. La campagna coinvolgerà 23 scuole in tutta Italia ed è realizzata dal Moige con il sostegno di Symantec e la collaborazione della polizia delle Comunicazioni e del ministero dell’Interno con il patrocinio del ministero dello Sviluppo economico.
La campagna si rivolge a genitori, docenti e alunni della scuola media inferiore con l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza su un uso corretto di Internet. Il tour della campagna prenderà il via da Roma e coinvolgerà un totale di 23 scuole medie inferiori di tutta Italia e migliaia di studenti, insieme a genitori e insegnanti.
Durante gli incontri didattici, gli esperti Moige e gli agenti di polizia entreranno nelle aule scolastiche e terranno degli incontri formativi rivolti ai minori, spiegando loro i trucchi per un uso responsabile e corretto del web. Al termine dell’incontro verrà distribuito del materiale informativo per approfondire il tema durante l’anno scolastico.
In orario pomeridiano invece è previsto il momento formativo dedicato a genitori e docenti, importante incontro dedicato esclusivamente agli adulti in cui saranno illustrati pregi e rischi di internet e del suo utilizzo da parte dei minori e sarà fornito materiale informativo utile come guida a un uso responsabile della rete e contenente tutte le informazioni su quanto la tecnologia già esistente possa rappresentare un valido alleato nella protezione dei minori in rete, se correttamente utilizzata e costantemente aggiornata.
La campagna si è resa necessaria per rispondere alle esigenze di chiarezze e informazione, soprattutto alla luce di un’indagine condotta da Swg per Moige e Symantec che ha analizzato le abitudini dei minori che utilizzano il web attraverso la percezione e la conoscenza che ne hanno genitori e insegnanti.
Il campione analizzato comprende genitori con figli di età tra gli 11 e i 15 anni e insegnanti di scuole medie inferiori che utilizzano internet a scopi didattici. I risultati della ricerca hanno confermato che il web è un mezzo sempre più utilizzato dai minori sia a casa sia a scuola: il 52% dei genitori ha dichiarato che i propri figli si connettono ogni giorno, con una frequenza media di utilizzo della rete superiore a 5 giorni la settimana, mentre l’80% degli insegnanti lavora in istituti che danno la possibilità agli studenti di accedere alla rete, anche se per un tempo molto limitato nell’arco della settimana.