Il porno si fa strada su Twitter…come spam

ROMA – Si insinua in una discussione con offerte e proposte piccanti, anche se apparentemente non hanno nulla a che fare con il tema di dibattito. Spesso sono annunci hot, ragazze disponibili, video sexy e via dicendo.

Così anche Twitter diventa veicolo di marketing per il porno. Come spiega all’Adnkronos Michele Sorice, “In fondo si tratta pur sempre di una strategia di marketing, che sfrutta le possibilità offerte dai nuovi social network. Si punta alla platea più vasta possibile scegliendo gli hashtag maggiormente frequentati o di moda, confidando nel piu’ alto numero di contatti. Il vantaggio di Twitter e’ la concisione e la rapidita’, la possibilita’ di realizzare una comunicazione mirata””.

Si tratta dunque di annunci inseriti volontariamente che sono a sfondo erotico. Una volta che si clicca su, si può decidere di proseguire oppure no.

“Si tratta di un fenomeno che richiama alla memoria cio’ che accadeva agli albori di Internet. Qualche anno fa erano frequenti i ‘siti civetta’ che svolgevano la stessa funzione. Ce n’era uno, ad esempio, chiamato ‘White House’ come quello ufficiale statunitense, con la piccola differenza del suffisso diverso dopo il punto. A questo indirizzo White House corrispondeva un sito che diffondeva immagini sessualmente esplicite ed annunci a luci rosse”. “I meccanismi di autopromozione -conclude il massmediologo della Luiss- sono sempre gli stessi, lo scopo e’ quello di raggiungere il target più esteso: una volta era il sito-civetta, oggi è l’hastag più in voga”.