Ricerca Cnr: la violenza umana non è biologicamente determinata

Pubblicato il 22 Settembre 2011 - 11:31 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – La violenza umana non è biologicamente determinata. Un principio stabilito da studiosi di diverse discipline e di vari Paesi con la “Dichiarazione di Siviglia sulla violenza”, e sul quale a 25 anni dal documento faranno il punto gli esperti riuniti da domani a domenica a Roma per il convegno internazionale “The Seville Statement on Violence: twenty-five years later”.

L’evento, organizzato dall’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Istc-Cnr), è in programma presso le sedi dell’Istc e del Cnr. Il convegno, che si inserisce nei periodici workshop internazionali del Cica (Coloquios Internacionales sobre Cerebro y Agresiòn) – spiega il Cnr in una nota – sarà l’occasione per psicologi, psichiatri, etologi, neurobiologi fisici, linguisti, antropologi e sociologi di confrontare il documento scientifico stilato per l’Onu nel 1986, sotto il patrocinio dell’Unesco e in occasione dell’Anno internazionale della pace, con i più recenti studi sul fenomeno della violenza, elaborando nuove idee e linee di ricerca innovative e interdisciplinari.

“Nella Dichiarazione di Siviglia – sottolinea Camilla Pagani, ricercatrice dell’Istc-Cnr e organizzatrice del convegno – si sostiene scientificamente che l’aggressività, la violenza, la guerra non sono necessità biologiche e quindi non sono inevitabili, come è ancora opinione diffusa. Il documento mette in evidenza l’importanza dei fattori socio-culturali quali cause fondamentali della violenza e individua nell’educazione l’elemento principale che rende la personalità umana in grado di controllare la propria aggressività”.