Salute: un bimbo pugile stile “Toro scatenato”, per lo spot dell’ospedale Bambino Gesù

Pubblicato il 13 Aprile 2011 - 15:12 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un bambino di 9 anni, nei panni di Robert de Niro, sul ring, come nella celebre scena che apre il capolavoro di Martin Scorsese ‘Toro Scatenato’. E sulla colonna sonora della Cavalleria Rusticana, scorrono, accanto al ragazzino che scalda i muscoli, i numeri che fanno l’eccellenza dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, e il messaggio ”Ogni giorno prepariamo bambini di tutto il mondo ad affrontare anche le sfide più difficili”. ”Insieme, aiutiamo il futuro a diventare grande”. E’ lo spot, firmato dal regista Daniele Lucchetti e prodotto dalla McCann Erickson Roma per raccogliere fondi in favore della struttura pediatrica, presentato questa mattina a Roma.

Il video andrà in onda dalla prossima settimana su Sky e su Radio24 e Rds, fino alla fine di maggio, per invitare gli spettatori a donare il 5 per mille alla struttura. Fondi che andranno a finanziare, come ha spiegato il presidente dell’Ospedale, Giuseppe Profiti, il nuovo centro di ricerca di San Paolo Fuori le Mura, ”il più grande polo di ricerca pediatrica d’Europa”, che aprirà a ”giugno 2012”.

”I pugili – ha detto – entrano nella memoria collettiva non solo per le vittorie, ma anche per le loro sconfitte. Difficile non trovare una similitudine con il nostro lavoro”. La campagna, ha sottolineato, è stata realizzata con la partecipazione gratuita dell’agenzia, e dello staff che l’ha prodotta. E anche del regista: ”E’ la prima volta – ha detto Lucchetti – che faccio uno spot ‘sociale’, ma l’ho fatto con il senso di leggerezza che ti dà sapere di fare la cosa giusta”. Peraltro, ha aggiunto, ”per i genitori romani, come me, il Bambino Gesù è un punto di riferimento e una sicurezza. Quindi è anche un modo per dimostrare la mia riconoscenza”.