Salute: le donne sono più ipocondriache degli uomini
Si lamentano di più, anche se stanno meglio e vivono più a lungo: le donne sono più ipocondriache degli uomini, almeno quelle britanniche.
Lo rivelano le statistiche del governo Gb, dopo che i ricercatori dell’Office of National Statistics (Ons) hanno unito i dati di tre studi condotti in Inghilterra, Galles, Irlanda del Nord e Scozia. Così hanno potuto osservare che il gentil sesso è più propenso a dichiarare malanni e acciacchi, anche se le probabilità di morire nei 5 anni successivi sono meno alte di quelle registrate per il cosiddetto sesso forte.
Tanto che i medici si mostrano preoccupati per la minore consapevolezza che gli uomini sembrano avere circa il loro stato di salute e per la tendenza, tutta maschile, a sottoporsi meno a visite e controlli.
Lo studio, condotto su una fascia di età che va dai 35 ai 74 anni, ha messo in relazione percezioni individuali del proprio stato di salute raccolte nel 2001 e la mortalità del campione censito nel quinquennio 2001-2006.
Commentando i risultati della ricerca Steve Field, presidente del Royal College of General Practitioners, ha detto che le donne sanno esprimere meglio il loro stato di salute: in altre parole, sono più consapevoli delle condizioni fisiche in cui versano. Per questo, a detta di Field, dovrebbero essere ‘ingaggiatè per spingere gli uomini a segnalare prima eventuali problemi fisici.