Sanità, sindacati: "No all'abolizione del Ministero della Salute"

Pubblicato il 15 Novembre 2011 - 14:52 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il Ministero della Salute non va soppresso, perchè deve ''garantire il funzionamento del più importante servizio pubblico del Paese, finalizzato alla tutela della salute''. E' la posizione della Cosmed, la Confederazione sindacale dei medici e dirigenti del Servizio sanitario nazionale (Ssn), che si dice ''preoccupata'' per le ''voci insistenti'' che ''preannunciano'' la soppressione del dicastero.

''Il ministero della Salute è presente in quasi tutti i Paesi europei – si legge in una nota – ed è tanto più necessario in un Paese dove la gestione della sanita' e' stata decentrata a livello delle Regioni''.

E' necessario che il ministero ''funzioni da organismo di coordinamento per assicurare il mantenimento dei Livelli essenziali di assistenza – prosegue la nota – e garantisca la esigibilita' del diritto costituzionale alla salute in maniera omogenea''.

I professionisti che operano nella sanità ''attendono un segnale di attenzione da parte del nuovo governo – sottolinea Cosmed – e l'impegno a salvaguardare un settore fondamentale per lo sviluppo economico e sociale del Paese''.