Totalitarismo televisivo
Basta un minimo rigore nell’osservanza delle regole perché la macchina del potere (berlusconiano) esploda in mille pezzi elettorali, alimentando le faide interne al Pdl. Quel che sta accadendo intorno alle liste del centrodestra per il voto regionale, ne è una clamorosa rappresentazione. Semplicemente (il caso del Lazio) il non rispetto della scadenza di consegna all’ufficio del tribunale, ha escluso dalla competizione la lista del Pdl. E, altrettanto banalmente, la non regolarità di 514 firme può mettere fuori gioco il listino a sostegno del candidato della Lombardia, Roberto Formigoni, e di tutte le altre liste collegate…