Twitter attaccato da hacker del ”Cyber-Esercito Iraniano”

Pubblicato il 18 Dicembre 2009 - 20:09 OLTRE 6 MESI FA

La piattaforma di micro-blogging e social nerwork Twitter è stata vittima nella notte di un attacco hacker. Per circa un’ora gli utenti iraniani che hanno provato a collegarsi al sito sono infatti stati reindirizzati ad una pagina in cui appariva una bandiera verde con una scritta araba in rosso: “Hezbollah è il vincitore”, a quanto riferisce il Daily Mail.

Nell’immagine un proclama in caratteri latini recitava: “Questo sito è stato hackerato dal Cyber-Esercito Iraniano”. “Gli Stati Uniti credono di avere il controllo della Rete – continuava il messaggio -, ma non è così: la controlliamo noi”.

Effettuando poi la ricerca su Google con la parola chiave Twitter, durante il periodo di “blackout” del sito iraniano, apparriva la scritta in arabo: “In nome di Dio, come iraniano annuncio che questa è una reazione alla scaltra interferenza di Twitter negli affari interni del mio paese, ordinata dalle autorità statunitensi”.

Attorno alle 2.30 del mattino i responsabili di Twitter, che stanno cercando di chiarire l’accaduto, hanno annunciato di aver provveduto a risolvere il problema: si sarebbe trattato di record dns compromessi.

Twitter aveva fatto il suo ingresso nelle turbolente vicende iraniane già quest’estate, quando le controverse elezioni presidenziali erano sfociate in una spirale di violenza. I sostenitori del leader dell’opposizione Mir Hussein Moussavi, che contestavano le elezioni, hanno dapprima dato sfogo alla loro delusione su Twitter, poi denunciato la violenta repressione in atto da parte del governo iraniano. Diffondendo immagini e video della protesta quando l’accesso ai media internazionali era precluso, Twitter ha dato un contributo decisivo alla Rivoluzione verde.

Dopo alcune rimostranze iraniane, gli Stati Uniti erano intervenuti per assicurare che Twitter rimanesse uno strumento accessibile ai contestatori di Teheran. L’attacco di questa notte potrebbe dunque essere una rappresaglia.