Bossi piange e chiede scusa… ma perché non ci dice se ha rubato o no?

Pubblicato il 11 Aprile 2012 - 09:04 OLTRE 6 MESI FA

BERGAMO – La base e Roberto Maroni gli chiedono pulizia a suon di scope, lui piange davanti al suo popolo lacrime di coccodrillo, ma Umberto Bossi ci vuole dire se ha rubato o no? Finora, sotto i colpi dello scandalo della Lega Nord, di quei soldi pubblici che sarebbero stati spesi per l’uso privato della famiglia, Bossi si è dimesso e con lui il figlio ma nessuno ci ha detto se ciò che è emerso dalle indagini finora sia vero oppure no.

Insomma, il Senatur a ognuno che si dimette continua a dire: “Bravo, è per il partito”. Martedì da Bergamo durante la manifestazione “delle scope”, si è messo a piangere davanti ai suoi militanti e ha chiesto scusa “per i suoi figli”. Ma oltre alle scuse e alle lacrime assai tardive, perché Bossi non fa chiarezza? Perché non si presenta davanti al popolo padano e con sincerità non dice se ha rubato, se hanno rubato i suoi figli e sua moglie e se questo è avvenuto se lui sapeva o era ignaro di tutto? Perché non lo fa ora, visto che venti anni fa sventolava i cappi in Parlamento?