Feltri deride la stampa pro-Monti: “Da segugi a cronisti de peluche”
ROMA – Anche Vittorio Feltri, come già Marco Travaglio sul ‘Fatto Quotidiano’, deride una certa stampa che tesse le lodi, fino al paradosso, del nuovo premier Mario Monti. L’attacco di Feltri sul ‘Giornale’ è bipartisan perché va da un giornale di centrosinistra come ‘La Repubblica’ a uno della famiglia Berlusconi come ‘Chi’ di Alfonso Signorini.
Scrive Feltri nel suo esilarante editoriale dal titolo “Da segugi a cronisti di Peluche”: “Dobbiamo essere orgogliosi dell’Italia? Stando ai giornali, sì. Da quando Silvio Berlusconi si è dimesso, cedendo la scena a Mario Monti, la stampa si è rasserenata e aiuta i cittadini a essere ottimisti, descrivendo la nostra Patria come un Eldorado. I lettori avranno notato: non c’è più una sola famiglia che non riesca ad arrivare con lo stipendio alla quarta settimana del mese; nessuno più muore di fame, forse gli indigenti sopportano meglio il digiuno leggendo le cronache politiche della Repubblica e del Corriere , in cui il nuovo premier e famiglia vengono magnificati. Ieri il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, un uomo un mito, si è superato pubblicando una didascalia da manuale di propaganda: «Mario Monti è tornato a Milano, dopo 16 giorni trascorsi a Roma. Era arrivato il 10 novembre da Berlino, dove si trovava per un convegno, e la moglie Elsa era accorsa in treno nella capitale per portargli le camicie pulite. Da allora è rimasto “inchiodato” alla formazione del governo, poi nelle missioni alla Ue per l’operazione-credibilità, infine nella definizione delle misure anti-crisi“”.
Feltri prosegue: “Siamo spiacenti, caro Mauro, ma Alfonso Signorini si sta dimostrando più prontoe professionale di lei nel ragguagliarci a proposito dei nuovi protagonisti della politica. Nel numero in edicola di Chi , settimanale divinamente pettegolo e dall’inventiva fervida ( massì, diciamolo: intelligente), si possono gustare un paio di servizi relativi alle donne cooptate da Monti nel proprio ministero, Anna Maria Cancellieri, Elsa Fornero e Paola Severino, ritratte insieme in una foto distesa su due pagine patinate. Che meraviglia. Amici lettori, i testi riportano notizie esclusive utili per conoscere meglio le «gentili tecniche» che ci porteranno in paradiso“.
Abbiamo scoperto che Cancellieri ama la cucina (quella buona, mica scema lei) e la lirica, perbacco; Fornero, guarda un po’ i casi della vita, la mattina si alza sempre presto; Severino è appassionata di teatro e, udite udite, si è addirittura cimentata come attrice. Sul trio Lescano ministeriale, la rivista ci delizia con tre pagine di prosa vibrante.