Firenze, staccato un dito al “Ratto di Polissena” della Loggia dei Lanzi

Pubblicato il 29 Marzo 2013 - 16:43| Aggiornato il 28 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE – Ancora un atto vandalico contro una delle statue della Loggia dei Lanzi, in piazza della Signoria a Firenze. Secondo quanto spiegato dalla soprintendenza, giovedì sera intorno alle 23.20, una turista ha danneggiato, staccandolo di netto, il dito indice della mano sinistra della scultura di Pio Fedi raffigurante Il ratto di Polissena. ”Tutte le dita di quella mano – si spiega – sono prodotto di integrazioni, rese necessarie da ripetute asportazioni e atti vandalici, l’ultimo a ottobre scorso”.

La soprintendenza al Polo museale fiorentino spiega che ”appena accaduto l’episodio, una vigilante della Sipro in servizio presso la Loggia, ha avvertito una pattuglia dei vigili urbani, dando precise indicazioni relative al responsabile del gesto”. La polizia municipale, intervenuta ”immediatamente”, ha poi fermato ”l’autrice dell’atto vandalico che si stava allontanando dalla Loggia”, identificata nella turista.

Incerta la nazionalità della donna: la soprintendenza parla però di una ”turista di lingua inglese”. Il dito staccato è stato comunque già reintegrato nella mattinata del 29 marro.

”La direzione degli Uffizi, da cui dipende la Loggia dei Lanzi – si spiega in una nota della soprintendenza -, ha disposto che il frammento venisse reintegrato da Alberto Casciani, il restauratore già intervenuto cinque mesi fa sullo stesso elemento lapideo. Questi si è subito reso disponibile e, già nella tarda mattina, ha riattaccato il dito asportato. L’operazione si è svolta in tempi rapidi anche perché, in previsione di una nuova eventualità del genere, lo scorso ottobre era stato inserito un piccolo perno ligneo tra il dito e la mano, un accorgimento che si è rivelato utile per evitare danni ulteriori al marmo”. .