John Giorno è morto, fu poeta della Beat Generation e della Pop Art
Pubblicato il 14 Ottobre 2019 - 10:23 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Il poeta e artista John Giorno, voce della Beat Generation, è morto a New York, all’età di 82 anni, dopo una lunga battaglia contro un cancro. Figlio della Beat Generation, John Giorno, nato a New York nel 1936, era considerato un mostro sacro della Performance Poetry.
Giorno aveva origini italiane: la famiglia materna, infatti, era originaria di Aliano e Tursi, comuni in provincia di Matera.
L’annuncio della scomparsa, che risale a venerdì scorso, è stato dato da ArtNews. ArtNews che ha citato come fonte le gallerie d’arte Almine Rech e Sperone Westwater, gallerie che rappresentavano l’artista.
Negli anni John Giorno è stato amico e amante del re della Pop Art, Andy Warhol e dello scrittore Beat William Burroughs.
Il poeta passò alla storia anche per la realizzazione di anche alcuni programmi radiofonici, tra i quali “WPAX”, trasmesso da Radio Hanoi durante la guerra del Vietnam.
Nel corso della sua carriera Giorno ha collaborato con artisti e poeti di diverse generazioni: tra i quali Robert Rauschenberg, Jasper Johns, Keith Hearing, Brion Gysin, John Cage, Robert Mapplethorpe, oltre all’esperienza poetica della Beat Generation con Allen Ginsberg, Jack Kerouac, Gregory Corso e naturalmente Burroughs.
Con l’etichetta discografica Giorno Poetry Systems John Giorno pubblicò su vinile l’intera avanguardia poetica americana.
Fonte: La Repubblica.