Mostre, Sgarbi: “Cattelan lasci Milano e venga alla Biennale”
Dopo lo stop definitivo ai manifesti raffiguranti una scultura con Adolf Hitler per il lancio della mostra di Maurizio Cattelan a Milano, l’ex assessore alla Cultura Vittorio Sgarbi ha invitato l’artista a rinunciare all’esposizione nel capoluogo lombardo e, in qualità di curatore del padiglione Italia alla Biennale, lo ha invitato a esporre le sue opere a Venezia.
”O un artista è libero di esprimersi – ha osservato Sgarbi – o è un impiegato. Cattelan rinunci alla sua mostra a Milano e venga alla Biennale di Venezia. Lo invito di persona, perché sono consapevole di quello che può fare Cattelan e non lo temo”.
Il critico d’arte, che perse il posto di assessore a Milano per insanabili dissidi con il sindaco Letizia Moratti sulle scelte di politica culturale, si è preso gioco dell’ultima vicenda in cui è incappata la sua ex amministrazione.
”L’unico modo per disinnescare Cattelan – ha osservato Sgarbi – era evitare di chiamarlo. Ma quando decidi di invitare un artista, devi lasciarlo libero di esprimersi. In questa storia c’è però un aspetto positivo: Cattelan rappresenta la fine dell’assessore Finazzer. Non capisco perché io abbia pagato e lui invece possa godere di zone franche”.
