Picasso è l’artista più “rubato” di tutti i tempi

Pubblicato il 19 Ottobre 2012 - 18:32 OLTRE 6 MESI FA
Guernica è l’opera più famosa di Pablo Picasso

ROTTERDAM – “I buoni artisti prendono in prestito, i grandi artisti rubano“, questa era la massima dell’artista più “rubato” di tutti i tempi. A gennaio di quest’anno sono saliti a quota 1.147 i quadri di Pablo Picasso rubati e non ancora ritrovati. A rivelarlo è l’Art Loss Register, la banca dati inglese fondata nel 1991, che classifica anche i furti antecedenti a questa data.

L’occhio dei ladri nel corso dei secoli è sempre caduto sui post-impressionisti. Dopo Picasso, i più razziati sono stati Claude Monet, Henri Matisse, Paul Gauguin, Meyer de Haan e Lucian Freud. Ma dal momento che l’Art Loss Register ha già aggiornato il suo database, saranno tempi duri per i trafficanti d’arte che riusciranno difficilmente a piazzare la refurtiva.

L’artista che detiene il secondo posto nell’elenco dei più rubati è l’americano Nick Lawrence. La maggior parte dei 557 dipinti mancanti di Lawrence, scomparvero allo stesso momento, dopo un trasferimento non autorizzato della collazione in un capannone, per via di una violazione dell’allarme antincendio.

Il premio per la singola opera più rubata va invece al Jacob de Gheyn III di Rembrandt. Il capolavoro è stato rubato e poi ritrovato ben quattro volte dal 1966. Una volta è stato ritrovato in un deposito bagagli, una volta sotto una panca al cimitero e l’ultima a bordo di un taxi.

L’altro candidato al titolo è l’Adorazione dell’agnello mistico dei fratelli fiamminghi Hubert e Jan van Eyck. Secondo lo storico dell’arte Noah Charney, l’opera è stata rubata ben sette volte nell’arco di sei secoli.