Il ’68 della Destra: Vittorio Zucconi su Repubblica

Pubblicato il 16 Dicembre 2010 - 11:01 OLTRE 6 MESI FA

Il ’68 rovesciato della Destra al potere: è l’argomento che affronta Vittorio Zucconi su Repubblica, nel pezzo che vi proponiamo come Articolo del giorno. Il ragionamento è questo: come può la Destra al potere criticare i “disastri” creati dalla cultura di sinistra (il 18 politico, il demerito, l’università ai baroni) se poi sono i primi a non prendersi le responsabilità di quello che fanno (o non fanno)?.

Possiamo insegnare ai nostri figli a comportarsi in maniera responsabile e dunque ad assumersi la responsabilità delle loro scelte, quando abbiamo in Italia governi come questo in carica che non accettano mai la responsabilità di quello che fanno o che non fanno, come se i guai fossero sempre colpa di qualcun altro, di fattori esterni, di circostanze fuori dal loro controllo, di crisi che mica potevamo prevedere? Non è forse questo, al massimo livello possibile di potere e dunque di esempio diseducativo, l’ equivalente del tragico “mamma, non sono un somaro io, è la professoressa che ce l’ha con me”? Dell’ “è colpa della società ingiusta”? Del “c’hanno arrubbato la partita” del tifoso? Come si può sostenere la favola della “società fondata sul merito”, quando non si è pronti ad accettare il demerito, senza il quale non ha senso parlare di meriti? (…)