“La fiaba triste di Pingping e i 74 centimetri di vita”. Paolo Giordano sul Corriere della Sera

Pubblicato il 17 Marzo 2010 - 15:17 OLTRE 6 MESI FA

Pingping sotto la donna dalle gambe più lunghe del mondo

He Pingping, l’uomo più basso del mondo secondo la certificazione Guinness World Record 2008, è morto a Roma lo scorso sabato. La notizia della sua scomparsa ha fatto il giro del mondo. Pingping, originario di Wulanchabu, nella Mongolia interna, regione autonoma della Cina Settentrionale, si trovava nella Capitale per partecipare al programma televisivo Show dei record, su Canale 5. Pingping era affetto dalla osteogenesi imperfetta, una patologia alle ossa che aveva limitato la sua crescita: era alto 74,61 centimetri.

Paolo Giordano, scrittore e fisico torinese, spiega  sulle colonne del Corriere della Sera che Pingping era «un ragazzo cinese di ventidue anni irriconoscibile nella propria età, incomprensibile con la sua voce da pulcino, mostruoso, straziante» che da un lato ha dato un senso alla osteogenesi imperfetta ma dall’altro è diventato protagonista di una serie di scenette a base di ammiccamenti sessuali. «Pingping che adocchia il seno generoso della D’Urso, le notti focose di Pingping, Pingping che approfitta della sua infelice prospettiva sull’universo mentre viene fotografato sotto le cosce di Svetlana Pankratova, La Donna Con Le Gambe Più Lunghe Del Mondo, che a lui fanno da casetta»