Brindisi: si incatena davanti ai cancelli del Comune per ottenere operazione della figlia

Pubblicato il 28 Maggio 2010 - 11:58 OLTRE 6 MESI FA

Da nove mesi sua figlia di 12 anni è in lista d’attesa per un intervento alla spina dorsale. Per questo motivo Donato Musarò, padre della bambina, ha deciso di incatenarsi ai cancelli del comune di Brindisi. La bimba è in attesa  di essere operata alla spina dorsale per una grave scoliosi perché nel policlinico di Bari non si trova un posto letto in Rianimazione, indispensabile per il decorso postoperatorio.

La protesta, però, è servita perché l’uomo è stato subito ricevuto dall’assessore comunale alle Politiche sociali, Gabriella Dell’Aquila che, insieme con il consigliere Maurizio Colella, ha risolto il problema e il posto in rianimazione è stato trovato.

La notizia è pubblicata da quotidiano Gazzetta del Mezzogiorno. La ragazzina, alta un metro e ottanta e magrissima, ha una grave deviazione alla spina dorsale che le causa una forte asimmetria del corpo e la compressione del cuore e polmoni, situazione che le provoca continui svenimenti. I genitori nei giorni scorsi avevano presentato denuncia alla Procura nella speranza che i magistrati potessero intervenire per sbloccare la situazione.

Ma l’intervento dell’assessore comunale ha risolto il problema e oggi la bambina sarà ricoverata nel policlinico di Bari dove si sottoporrà ad un’operazione che durerà dalle 12 alle 15 ore e che sarà eseguita dal prof.Giuseppe De Giorgi, direttore della Clinica ortopedica I del policlinico.