LA CAMICIA DEL LORO LUI TROFEO FEMMINILE

Pubblicato il 13 Dicembre 2008 - 07:11 OLTRE 6 MESI FA

di Cristina

Sarà capitato anche a qualcuno di voi maschietti di non trovare più una camicia e poi ammirarla indosso a lei. Sottrarre una camicia al proprio maschio rappresenta una sottile sfida verso le altre donne, una sorta di trofeo che esalta la conquista e mette le mani avanti. Lo so che voi maschietti usate come trofeo un indumento femminile molto più intimo, diciamo feticistico, ma vuoi mettere poter disporre di qualcosa da esporre tranquillamente in pubblico, magari al mare come copricostume! Poi si sa che noi donne, non abbiamo mai nulla da metterci, quindi ricorriamo anche al prestito indumenti. Molte pubblicità si sono avvalse di questo vezzo, basti ricordare – mon petit garçon – con Eva Herzigova. Ora è la volta di Keira Knightley che pubblicizza un noto profumo, coperta dalla avvolgente camicia di lui che poi scivola via. Anche Heidi Klum in camicia sbottonata e chitarra fa la stessa fine agitandosi a ritmo di rock. Certo è difficile, per una donna, abbinare la camicia da uomo con altri capi, pare che l’unico suo destino sia quello di scivolare via, sfilarsi: ma di lasciare addosso, cadendo, la di lui fragranza, un monito verso le altre ma anche una sensazione di presenza. Perché mai una donna indosserebbe una camicia da uomo nuova che non ne rechi almeno una minima traccia, nonostante la lavatura. E forse, subdolamente, la donna pensa di lasciare un segno a sua volta. Chissà. Nell’atto femminile dell’indossarla c’è insito qualcosa di dissacrante, legato alla seriosità della camicia indossata dall’uomo in modo autorevole – severo e dalla donna audacemente. Ma mi raccomando non venga in mente a nessuno di regalare una camicia da uomo a una donna: deve essere spontaneamente e ritualmente sottratta per risultare seducente. Le donne che indossano le camicie, almeno nelle pubblicità, sono dotate di una fisicità particolare, che non tutti apprezzano. Per intenditori.