MARCEGAGLIA: ”NON SONO UN CORVO, IL GOVERNO FACCIA DI PIU”’

Pubblicato il 19 Febbraio 2009 - 23:25| Aggiornato il 11 Maggio 2009 OLTRE 6 MESI FA

<p><a href="http://www.ilbastiancontrario.it/.a/6a00e008ce89dd883401116886c955970c-pi" style="DISPLAY: inline"><img alt="Marcegaglia2" border="0" class="at-xid-6a00e008ce89dd883401116886c955970c" src="http://www.ilbastiancontrario.it/.a/6a00e008ce89dd883401116886c955970c-800wi" title="Marcegaglia2" /></a> Emma Marcegaglia rimanda seccamente al mittente l&#39;etichetta di &quot;corvo&quot;. Il presidente di Confindustria replica infatti al ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ribadendo di essere tra i pochi che credono ancora in una ripresa dell&#39;economia alla fine del 2009. &quot;Mi pare di non essere un corvo – ha detto a margine dell&#39;inaugurazione della Borsa internazionale del turismo -, ma anzi una delle poche che ancora crede che alla fine del 2009 si possa vedere un po&#39; di miglioramento e noi spingiamo affinché si possa uscire da questa crisi prima possibile&quot;. </p>
<p>Il che non significa smentire le analisi e le previsioni economiche del Centro Studi dell&#39;associazione, che al momento sono nere perché l&#39;Italia, come il resto del mondo, sta attraversando una fase di crisi: &quot;Noi abbiamo un centro studi autorevole, riconosciuto da tutti. Le nostre previsioni – ha continuato Marcegaglia, riferendosi sempre alle osservazioni del ministro che aveva tacciato gli industriali di pessimismo – sono assolutamente in linea con quelle di tutti gli istituti internazionali. Ovviamente qui non si tratta di diffondere pessimismo, ma di fare previsioni come sono partendo da dati attuali&quot;. </p>
<p>Il ministro Scajola ieri si era scagliato contro i centri studi nazionali che &quot;si compiacciono di diffondere il pessimismo, rivedendo sistematicamente al ribasso di mezzo punto percentuale le stime effettuate dagli istituti internazionali&quot;. E, riferendosi in particolare a Confindustria, aveva detto: &quot;Finiamola con questi corvi che passano per strada&quot;. </p>
<p>E invece il governo, secondo Confindustria, anzichè prendersela con dati e previsioni dovrebbe mettere a punto un&#39;accurata strategia anticrisi: &quot;Il governo può sempre fare di più. – ha risposto Marcegaglia ai giornalisti che glielo chiedevano – Pensiamo che in un momento come questo il tema del debito sia essenziale e serva a fare di più su alcuni temi specifici, così come stanno facendo gli altri paesi europei&quot;. </p>
<p>&quot;Noi – ha spiegato la numero uno di Viale dell&#39;Astronomia – abbiamo fatto alcune proposte su infrastrutture, Tfr, credito, mentre sugli ammortizzatori sociali abbiamo riconosciuto che un risultato positivo è stato raggiunto&quot;. </p>