RIFIUTI: FINITA L’EMERGENZA?

Pubblicato il 27 Luglio 2008 - 08:14 OLTRE 6 MESI FA

di Massimo

Ho letto con una certa preoccupazione l’intervento di Berlusconi riguardo la fine dell’emergenza rifiuti in Campania. Perdonatemi il conflitto di interesse essendo io napoletano, ma è un argomento che ovviamente mi sta molto a cuore. Ritengo molto improbabile che si possa considerare chiusa questa tragica emergenza che ha coinvolto molti comuni della campania per alcune semplici ragioni. 1)Non possiamo continuare a mandare in eterno l’immondizia in Germania. 2) Le discariche (con tutti i problemi annessi alla loro gestione) risolvono la questione solo nel breve termine. 3) Approvare un decreto in cui si dice che è possibile sversare in Campania rifiuti considerati tossici in qualunque altra regione italiana ed europea, non è una soluzione ma un aggravio del problema 4) Senza una adeguata e duratura gestione dei rifiuti sottratta alle ecomafie (ad esempio, differenziata + termovalorizzatori), sarà impossibile risolvere l’emergenza in maniera definitiva. Non metto assolutamente in dubbio che la soluzione del problema sia molto complessa, ma dalle ultime parole del Premier (in contrasto fra l’altro con quanto affermato da Bruxelles) mi sembra si evinca una volontà di risolvere la situazione solo sulla "carta", ovvero pulire il grosso riaprendo discariche oramai vicine all’esondazione (che fra l’altro è quello che è stato messo in atto finora da tutti i governi ogni volta che le cose precipitavano), per poi poterne pubblicizzare i risultati.