M5S Roma modifica statuto: “Arriva la democrazia diretta e partecipata”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Gennaio 2018 - 11:28 OLTRE 6 MESI FA
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M5S Roma modifica statuto: “Arriva la democrazia diretta e partecipata”

ROMA – “A Roma l’attesa è finita. Il futuro della città di Roma sarà nella democrazia diretta e partecipata e nella possibilità per i cittadini di essere coinvolti e ascoltati”. Questo il posto dei consiglieri comunali di Roma sul blog di Beppe Grillo. “Finalmente dopo mesi di lavoro approda in Aula Giulio Cesare la proposta di revisione dello Statuto di Roma Capitale del M5s a prima firma di Angelo Sturni che introduce nuovi strumenti di democrazia diretta e partecipata per favorire il coinvolgimento dei cittadini alla vita pubblica: parliamo del referendum propositivo, abrogativo e consultivo senza quorum, del bilancio partecipativo, delle petizioni popolari elettroniche e delle consultazioni online”.

Nel posto si legge:

Ecco quello che succede quando è il MoVimento 5 Stelle a governare: si realizza quanto dichiarato in campagna elettorale. Con l’avvio della discussione in Assemblea Capitolina inizia un processo di trasformazione della città che condurrà i romani a partecipare attivamente ai quei processi decisionali che avranno un impatto sul loro territorio: dalla mobilità, all’urbanistica, al bilancio e all’ambiente. Con la modifica della carta fondamentale della capitale siamo di fronte ad un tipping point per la democrazia diretta a Roma. Le riforme istituzionali a cui stiamo lavorando porteranno la città allo stesso livello delle altre capitali europee e del mondo dove queste innovazioni sono già realtà consolidate e aiutano gli amministratori locali a governare meglio.

Già da quest’anno Roma diventerà inoltre la casa della democrazia: a settembre 2018 ospiterà infatti il Global Forum on Modern Direct Democracy accogliendo ospiti di tutto il mondo, provenienti dalla società civile e dalle istituzioni, che contribuiranno a sviluppare la piena partecipazione dei cittadini in tutti i processi decisionali. Un evento importante, definito con la firma del memorandum d’intenti da parte del sindaco Virginia Raggi assieme al co-presidente dell’associazione Bruno Kaufmann.