Primarie M5s, Rousseau è in tilt. “Troppi accessi, si vota fino alle 12 di venerdì”

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Settembre 2017 - 23:17| Aggiornato il 22 Settembre 2017 OLTRE 6 MESI FA
Primarie M5s, non si riesce a votare: Rousseau è in tilt. Casaleggio: "Troppi accessi"

Primarie M5s, non si riesce a votare: Rousseau è in tilt. Casaleggio: “Troppi accessi”

ROMA –  Proseguiranno anche oggi, venerdì 22 settembre, le votazioni sulla piattaforma Rousseau per la scelta del candidato premier del M5s. Il blog di Beppe Grillo, al termine della prima proroga stabilità alle 23 di giovedì sera, annuncia che le votazioni verranno riprese anche questa mattina dalle 8 fino alle 12.

E’ difficile votare per gli elettori cinque stelle dunque, chiamati a raccolta per eleggere il loro candidato premier. Sulla piattaforma Rousseau, blindata a prova di hacker per l’occasione, giovedì si sono aperte le urne virtuali ma a metà giornata sono stati molti gli iscritti che segnalavano difficoltà ad accedere. Al punto che qualcuno ha addirittura ipotizzato possibili nuovi cyberattacchi, dopo quelli clamorosi di questa estate.

Lo stesso blog nel corso della giornata si era affrettato a tranquillizzare: “Le prestazioni del Sistema operativo Rousseau sono condizionate dall’alta affluenza in contemporanea che si sta registrando”. Niente panico, dunque, basta solo armarsi di pazienza e mettersi in fila come si faceva nei vetusti seggi analogici, con le scatole di cartone e i registri compilati a penna.

A dare il senso delle difficoltà affrontate dagli elettori grillini è stato David Puente, ex dipendente della Casaleggio e Associati ed ex militante a 5 stelle, ora blogger e debunker (cacciatore di bufale). Su Twitter ha raccontato la sua personale “odissea”. Una trafila immortalata in alcuni screenshot del suo schermo durante le procedure di votazione che tuttavia con un po’ di pazienza è andata a buon fine. “#Rousseau è lentissimo, fatica enorme per accedere al voto” commenta a fine mattina su Twitter prima di riuscire nell’intento e raccontare alla fine quella che definisce “l’odissea del mio voto di oggi su Rousseau”.

Sempre Puente alla vigilia del voto aveva affidato un suo commento al suo blog dove tornava sulla questione del controllo del voto da parte di un ente terzo. “Per le Quirinarie e per lo Statuto passò qualche giorno prima che la DNV (la società incaricata per entrambi gli episodi) ponesse il suo bollino di qualità, ma a questo punto o hanno trovato una società che fa questi controlli in estrema velocità oppure è tutto in mano a chi detiene il database di Rousseau. I votanti – si chiedeva – si sentiranno sicuri al 101% di fronte ad un eventuale attacco informatico?”.

Intanto il voto prosegue. La lista dei candidati sottoposta alla votazione è la seguente, ma il favorito per ovvie ragioni è il vice presidente della Camera, Luigi Di Maio:

Cicchetti Vincenzo
Di Maio Luigi
Fattori Elena
Frallicciardi Andrea Davide
Ispirato Domenico
Novi Gianmarco 
Piseddu Nadia 
Zordan Marco

Ogni iscritto al sito www.movimento5stelle.it entro la data del 1 gennaio 2017, abilitato ad accedere a Rousseau, maggiore d’età e che abbia certificato la sua identità tramite il caricamento di un proprio documento, potrà esprimere un voto solo e uno soltanto a favore di un solo candidato.

Per conoscere il nome e il volto candidato incoronato dalle urne virtuali bisognerà però attendere sabato 23 settembre, quando sarà reso pubblico dal palco della kermesse di Rimini. Più che dibattito politico sarà una tre giorni di festa per “incoronare” il candidato pentastellato e descrivere quella che può essere l’Italia con i 5 Stelle al governo.

Intanto è iniziato il conto alla rovescia. Il cuore pulsante della festa, tra tanta musica, giochi, sport e dibattiti, sarà lo spazio Rousseau. Lì venerdì pomeriggio si alterneranno portavoce comunali e municipali per presentare e condividere idee, attività o iniziative realizzate sul proprio territorio mentre il sabato mattina sarà dedicato alla “Formazione” su appalti, gestione rifiuti ed accesso agli atti da parte di Alberto Zolezzi, Andrea Cioffi e Vito Crimi, e poi nel pomeriggio l’OpenDayRousseau per la presentazione nella nuova piattaforma con tutti i referenti tra cui anche Roberto Fico e Alessandro Di Battista che gestiscono insieme la funzione “call to action”.

Domenica mattina invece spazio alla “Formazione” con Andrea Colletti che si occuperà di dare “indicazioni utili” su esposti e ricorsi e Laura Castelli che parlerà di bilancio negli enti locali. Grande spazio verrà dato ai momenti ludici e di intrattenimento.

Per venerdì è stato organizzato un piccolo torneo di calcetto in cui si scontreranno portavoce europei, nazionali e comunali e poi sfide tra squadre di attivisti e gruppi locali, torneo di volley e un percorso a ostacoli in cui ci sarà da superare prove come la “parete del debito pubblico”, il “toro dell’onestà”, i “barattoli dei privilegi e dei vitalizi” e il “percorso della trasparenza”.

Infine tanta musica e spettacolo. Venerdì sul palco principale si esibirà uno special guest: Gianluigi Paragone che con la sua band porterà in scena lo spettacolo “Gang Bank”. Tra gli ospiti anche Giovanni Baglioni, figlio di Claudio e virtuoso della chitarra. E poi, tra gli altri, il palermitano Davide Santacolomba, pianista sordo, “la prova vivente che una disabilità non è necessariamente un limite”.