Avvocato Ruby: “Le diedi 350mila € per conto di Berlusconi”. Ma Silvio non aveva detto che…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Giugno 2015 - 10:55 OLTRE 6 MESI FA
Ruby in aula a Milano

Ruby in aula a Milano

MILANO – Soldi dati da Silvio Berlusconi a Ruby mentre l’ex premier per quella vicenda era ancora sotto processo.  Almeno 350 mila euro nel solo 2014. Ad ammetterlo è Luca Giuliante, ex avvocato di  Karima El Mahroug. Versione, quella di Giuliante, che palesemente smentisce quanto detto in più occasioni da Berlusconi. Ovvero che le ragazze, Ruby compresa, non avrebbero più preso soldi dalla fine del 2013. E invece, secondo l’avvocato, Ruby avrebbe continuato a incassare quando l’ex premier era ai servizi sociali per la condanna nel processo Mediaset.

Spiega Giuseppe Guastella sul Corriere della Sera:

Interrogato dai pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio che stanno per chiudere l’inchiesta Ruby ter, l’avvocato Luca Giuliante, ex legale di Ruby, conferma ciò che la Procura già sapeva: ad aprile 2014 Ruby gli diede in custodia 250 mila euro affinché, come voleva Silvio Berlusconi, glieli passasse un po’ alla volta per le sue necessità.

I soldi, in ogni caso, sono durati ben poco. Già a dicembre Ruby chiese una integrazione e ottenne da Berlusconi, sempre secondo Giuliante,  “altri 100 mila euro per aiutare sua madre povera”. Con 75 mila di quei 100, però, Ruby se ne andò in viaggio alle Maldive.

Anche per questo i pubblici ministeri sono convinti che Ruby abbia ricevuto molto di più di quanto ammesso dall’avvocato,  qualche milione. Versione confermata anche da Repubblica in un pezzo firmato De Riccardis-Randacio:

Giuliante – che ha insistito nel sostenere di non aver mai corrotto la minorenne Ruby – ha ricordato come nel febbraio 2015, Silvio Berlusconi abbia «donato» 100 mila euro alla ragazza, che aveva la necessità di acquistare una casa in Marocco per la madre, ma che pochi giorni dopo ha scoperto che gran parte di quel denaro – circa 70 mila euro – Ruby lo avrebbe utilizzato per un sontuoso viaggio alla Maldive in compagnia del nuovo fidanzato. Ma non basta. Un forte malumore sempre secondo questa versione – sarebbe trapelato da Arcore, quando si è diffusa la notizia che tra le uscite della ragazza marocchina c’erano anche 6 mila euro per le spese per il terzo compleanno della figlia. Da aprile scorso – ovvero solo due mesi dopo le perquisizioni effettuate dalla procura milanese contro le ospiti del Bunga Bunga – Berlusconi avrebbe deciso di interrompere ogni rapporto.