“Berlusconi paga ancora le olgettine”. Perquisite case di Ruby&co.

di redazione Blitz
Pubblicato il 17 Febbraio 2015 - 18:35| Aggiornato il 18 Febbraio 2015 OLTRE 6 MESI FA
"Berlusconi continua a pagare le olgettine". Perquisite case di Ruby&co.

“Berlusconi continua a pagare le olgettine”. Perquisite case di Ruby&co.

MILANO – Berlusconi starebbe continuando a pagare le olgettine, le ragazze protagoniste delle “cene eleganti” di Arcore. E’ quanto emergerebbe dalle indagini dei pm milanesi alle prese con il processo Ruby ter, terzo filone dell’inchiesta che vede imputate una quarantina di persone accusate di aver testimoniato il falso nei processi Ruby e Ruby-bis. La procura di Milano ha perciò ordinato le perquisizioni nelle case di una ventina di ragazze.

La polizia giudiziaria ha perquisito la casa di Karima El Marough (in arte Ruby) a Genova e ha sequestrato il cellulare e un pc della ragazza; gli uffici del suo ex avvocato, Luca Giuliante. Sono state perlustrate anche le case di Barbara Guerra, Lisney Barizonte, Iris Berardi, Roberta Bonasia, le gemelle Concetta ed Eleonora De Vivo, Aris Espinosa, Barbara Faggioli, Manuela e Marianna Ferrera, Maria Esther Garcia Polanco, Miriam Loddo, Raissa Skorkina, Alessandra Sorcinelli, Elisa Toti, Ioana Visan. Destinatarie del provvedimento sono le ragazze accusate di corruzione in atti giudiziari.

Berlusconi nel 2013 aveva sospeso i versamenti mensili da 2.500 euro alle olgettine ma, secondo la Procura di Milano, i pagamenti alle ragazze che avrebbero testimoniato il falso nei processi sarebbero proseguiti sotto altre forme. Secondo i pm l’ex Cavaliere avrebbe fatto avere di recente a quasi tutte le 21 ragazze perquisite soldi in contanti in varie tranche e ognuna per decine di migliaia di euro. Sarebbero stati individuati, inoltre, tramite analisi sulle movimentazioni bancarie altri versamenti sui conti correnti delle giovani (soldi che non compaiono, però, nelle loro dichiarazioni dei redditi) e anche alcune acquisizioni sospette di immobili.

Tra l’altro, un nuovo capo di imputazione per corruzione in atti giudiziari (emerso con una proroga delle indagini a dicembre) riguarderebbe proprio l’offerta da parte di Berlusconi di due case a Barbara Guerra e Iris Berardi. Le due giovani prima si erano costituite parti civili nel processo a carico di Fede, Mora e Minetti e poi avevano fatto un passo indietro. Indagato in questa nuova imputazione anche Francesco Magnano, noto come il geometra di Arcore.