Berlusconi: “Io vegetariano? Cado dalle nuvole…”

di redazione Blitz
Pubblicato il 24 Febbraio 2016 - 18:38 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi: "Io vegetariano? Cado dalle nuvole..."

Berlusconi con un vassoio di mortadella

ROMA – Berlusconi vegetariano? La voce gira ma lui ammette candido: “Non ne so nulla”. L’ex premier ha diffuso una nota a proposito: “Cado dalle nuvole trovando sui social network e su qualche giornale commenti su mie presunte abitudini alimentari. Oso far presente che io non ho fatto mai alcuna dichiarazione al riguardo, né in pubblico né in privato”.

Tommaso Labate sul Corriere della Sera è stato il primo, qualche giorno fa, a raccontare del presunto passo dell’ex premier sulla strada dell’amore per gli animali, la natura e il creato. Dopo Dudù e famiglia il Cavaliere si sarebbe infatti interrogato nel profondo:

“Da quando ho letto delle sofferenze degli animali che viaggiano verso il macello, e quindi verso la morte, m’è passata la voglia di mangiare carne. Posso farne a meno, della carne. E lo farò. Stiamo parlando di creature meravigliose. Come si fa a ucciderle? Come si fa a mangiarle?”.

“All’alba dell’ottantesimo anno della sua presenza su questa terra, insomma, l’ex presidente del Consiglio sarebbe diventato vegetariano – scriveva Labate -. Scegliere di diventare vegetariani vuol dire intraprendere un cammino; questo sentiero, Berlusconi, l’avrebbe imboccato nell’ultimo periodo. Lasciando finora dietro di sé qualche traccia. La prima, alla presentazione della candidatura milanese di Stefano Parisi, quando ha infilato tra i ‘sette punti capisaldi di Forza Italia’ proprio ‘la difesa degli animali e dell’ambiente’, predisposta — con tanto di road map — da Michela Vittoria Brambilla. La seconda giovedì scorso, quando nel bel mezzo della riunione coi coordinatori regionali del partito s’è lasciato sfuggire che ‘m’è passata la voglia di mangiare carne’. E la terza negli ultimi giorni, quando avrebbe dato indicazione, rispetto a precise domande della cucina di Arcore (‘Ma col ragù come ci dobbiamo regolare, adesso?’), di evitare di ‘fare il ragù usando la carne’”.