Berlusconi non fa più miracoli, gli imprenditori dalla Madonna

Pubblicato il 18 Luglio 2010 - 15:12 OLTRE 6 MESI FA

Lo chiamavano “il miracolo italiano”, il Nord-est della ricchezza e della produttività. Ora gli imprenditori fanno la fila per chiedere che il miracolo stavolta lo faccia la Madonna a Motta di Livenza, in provincia di Treviso.

Quando l’ottimismo targato Berlusconi al governo non basta più a nascondere la povertà sommersa e l’economia che arranca i piccoli imprenditori si appellano alla Vergine come rimedio anti-crisi.

Impettito nel suo doppio petto e nel suo sorriso, il Cavaliere il Nord lo conosce, delle fabbriche ha vissuto, era uno di loro, un imprenditore. Adesso però in queste zone prestigio e tenore di vita alto hanno lasciato terreno a disagio. Per rimediare, Berlusconi però non sa più fare miracoli.

Cinquecento anni dopo l’apparizione a un contadino il 9 marzo 1510, infatti non ci sono solo disoccupati e malati a fare i pellegrinaggi. C’è la gente che guida le aziende a rischio, angosciata per il destino della sua attività- «I pellegrinaggi per motivi di salute resistono nel tempo — spiega padre Alfonso Cracco al Corriere del Veneto — ma in questo periodo molti arrivano da noi perché sono strozzati dalle difficoltà di bilancio familiare e aziendale. La precarietà del lavoro è un problema che si sente molto nei racconti delle persone che cercano consolazione nella fede».

«Ne giungono sempre di più e le loro storie sono davvero toccanti. Alla preoccupazione per le proprie condizioni finanziarie, si somma l’angoscia per il destino dei loro operai. Si sentono costretti a mollare, perché non riescono più a far quadrare i conti, ma al tempo stesso si rendono conto che in questo modo rischiano di trascinare nel gorgo anche persone che magari hanno contribuito a costruire la loro fortuna».

«Però — aggiunge padre Cracco—ricevono una serenità sufficiente per affrontare le varie difficoltà con uno spirito diverso. Tanto che, in più di qualche caso, questi imprenditori sono usciti da qui con tutta l’intenzione di tenere duro. Ecco, credo che il miracolo sia anche questo, riacquistare la fiducia nel futuro che si era persa».