Berlusconi alla parata e gli “apprezzamenti” alla crocerossina
dal Corriere.it
Il premier e la crocerossina: sarebbe un ottimo soggetto, a metà tra hemingwaiane suggestioni tipo prima guerra mondiale e trame boccacesche tipo b-movies all’italiana con Edwige Fenech e Pippo Franco. L’incedere della bella e fiera portabandiera della Croce Rossa alla parata del 2 giugno non poteva passare inosservato. Berlusconi non poteva fare a meno di mostrare tutto il suo apprezzamento, da bravo maschio latino sempre sull’attenti quando c’è selvaggina in passerella. Non era quella del Bagaglino e lui rappresentava il Paese su un palco di autorità, ma tant’è, al cuor non si comanda. Sarebbe stato bello vedere anche Napolitano, sedutogli proprio accanto, profondersi in complimenti ed esclamazioni di presidenziale gallismo.
Nessuno sa ancora il suo nome ma una cosa è certa: il premier Silvio Berlusconi ne è rimasto letteralmente stregato. C’è un’attenuante: il “colpo di fulmine” è stato favorito da tutta quella esibizione di militaresca baldanza, tra ufficiali impettiti e missili in processione sulle camionette.
Colei che durante la parata ha colpito il presidente del consiglio suscitando il suo più vivo apprezzamento, verbale e non – come dimostra platealmente una foto pubblicata da Corriere.it – è una crocerossina 46enne: fisico statuario, elegante, con un bel viso luminoso.
“Sebbene non abbia ancora delicate missioni al suo attivo – scrive il quotidiano – i vertici della Croce Rossa l’hanno scelta per il portamento che esprime dignità, decoro e senso di appartenenza”.
