Elezioni, sogno di Berlusconi: “armata Brancaleone” con Monti, Lega, Casini

Pubblicato il 13 Dicembre 2012 - 10:37 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi (foto Ansa)

ROMA – Il sogno di Berlusconi è un’alleanza che va dalla Lega a Casini, passando per la nuova Forza Italia e gli ex An. L’analisi di Marcello Sorgi sulla Stampa, però, rivela quanto sia sostanzialmente inattuabile questo piano. Se prendi la Lega, perdi Casini. Se prendi Monti, imbarchi Casini e perdi la Lega. Se candidi Alfano a premier, forse riacquisti Maroni ma Casini è tutto da vedere.

Le varie ipotesi fatte da Sorgi partono tutte da un assunto di base: se vuole tentare quello che oggi sembra l’impossibile (cioè vincere le politiche), Berlusconi deve stringere sicuramente delle alleanze.

Ipotesi numero 1

Alleanza con la Lega e Berlusconi candidato premier. In questo caso, Berlusconi potrebbe sfruttare il potere elettorale dei leghisti al Nord (che comunque è da verificare dopo lo scandalo che ha travolto i vertici, Bossi compreso). Con l’attuale legge elettorale, questo significherebbe ottenere più premi di maggioranza possibile nelle regioni del Nord Italia. Ma Berlusconi si scorderebbe di Casini.

Ipotesi numero 2

Monti candidato premier del “fronte dei moderati”, Pdl compreso. In questo caso, l’alleanza si allargherebbe inevitabilmente al centro, e Casini potrebbe superare le resistenze su un’alleanza. Ma è difficile che la Lega accetti di sostenere Monti, dopo averne detto pesta e corna durante il suo governo.

Ipotesi numero 3

Alfano candidato premier. La Lega potrebbe accettare questa alternativa, sempre a patto che si verifichi il “baratto” in Lombardia: ovvero Maroni candidato governatore sostenuto anche dal Pdl. Ma Alfano candidato potrebbe andare bene a Casini? Difficile, visto che il segretario del Pdl è visto come una proiezione di Berlusconi.