Fi, Maria Rosaria Rossi lascia il posto da tesoriere
Pubblicato il 29 Giugno 2016 - 20:07 OLTRE 6 MESI FA
Fi, Maria Rosaria Rossi lascia il posto da tesoriere
ROMA – La prima testa del “cerchio magico” di Silvio Berlusconi è caduta: come annunciato nei giorni scorsi, Mariarosaria Rossi lascia il posto da tesoriere di Forza Italia. A lei subentra il senatore Alfredo Messina.
La decisione, attesa, è stata diffusa in una nota dello stesso presidente di Forza Italia:
“La senatrice Mariarosaria Rossi ha svolto negli ultimi due anni con grande competenza, correttezza e lealtà un complesso e delicato incarico di commissario straordinario del partito. Prendo atto con rammarico delle sue dimissioni al termine dell’esercizio contabile. Dopo ampie consultazioni ho ritenuto di affidare il compito di commissario straordinario di FI al senatore Alfredo Messina a cui vanno i miei migliori auguri di buon lavoro”.
Che la senatrice Rossi abbia fatto un buon lavoro è nei dati. Come hanno ricordato alcuni giorni fa Tommaso Ciriaco e Carmelo Lopapa su Repubblica,
Il bilancio 2015 di Forza Italia “si è chiuso con “soli” 3,5 milioni di disavanzo (erano 12 milioni nel 2014, quando non era lei a gestirlo). Mariarosaria Rossi aveva già rassegnato le dimissioni alla vigilia dell’intervento al cuore del capo, “stanca dell’assedio”: erano state congelate. Ora saranno accettate.
Rossi non era solo tesoriera di Forza Italia, ma anche amministratrice unica, plenipotenziaria del partito con tanto di firma e soprattutto con l’ultima parola sulle liste elettorali. Ma lei e Francesca Pascale, a cui la senatrice è molto vicina, non sono particolarmente ben viste da Marina Berlusconi, che negli ultimi tempi, soprattutto con l’operazione al cuore del padre, ha ripreso in mano le redini dell’impero che porta il suo cognome, con l’arrivo dei fedelissimi di vecchia data Fedele Confalonieri, Niccolò Ghedini e Gianni Letta al posto delle giovani Rossi e Pascale. La prossima testa che potrebbe cadere, ora, è quella di Deborah Bergamini, deputata delegata al rapporto con i media, rappresentante di Berlusconi in moltissimi eventi.
