Mediatrade. Ghedini, decisioni del gup inaspettate

Pubblicato il 18 Ottobre 2011 - 19:58 OLTRE 6 MESI FA

Niccolò Ghedini (foto LaPresse)

MILANO, 18 OTT – L’avvocato Niccolò Ghedini, difensore di Silvio Berlusconi, ha spiegato davanti alle telecamere all’uscita del tribunale di avere ”informato” subito dopo la lettura del dispositivo il premier riguardo al proscioglimento deciso dal gup di Milano per il caso Mediatrade. Ghedini però ha aggiunto che la decisione di rinviare a giudizio il figlio Pier Silvio ”è una cosa che ci ha stupito, perchè lui è totalmente estraneo ai fatti contestati”.

Ghedini ha affermato che la decisione del giudice Vicidomini di prosciogliere il premier è arrivata inaspettata ”ma semplicemente perché è una forma di disabitudine a causa di quel che succede a Milano”. Il legale ha ribadito che la decisione del giudice è ”in linea con il contenuto degli atti che supportano la tesi accusatoria”.

Non è escluso comunque che la Procura impugni il provvedimento con cui il gup oggi ha prosciolto il presidente del Consiglio.