Berlusconi ridona il “quid” ad Alfano… ce l’ha o non ce l’ha?

Pubblicato il 24 Aprile 2012 - 16:13 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Silvio Berlusconi ci fa sapere che la sinistra potrebbe vincere alle elezioni se si votasse a ottobre e che i “moderati” si devono ricompattare dietro un leader, Angelino Alfano, che ha “quel quid che serve in questo momento. A parte che forse solo Berlusconi riesce a vedere ancora oggi in Italia l’esistenza di una “sinistra” e soprattutto di una sinistra che può vincere e convincere. Ma poi, non era stato lui stesso tempo fa a dire chiaramente, salvo poi smentire in giornata come suo solito, giusto a marzo di quest’anno, che lo stesso Alfano mancava proprio di quel “quid” che è necessario a un leader di partito?

Parlando ai coordinatori del Pdl il 24 aprile Berlusconi ha detto: ”Abbiamo un giovane segretario, Angelino Alfano, che abbiamo avuto la fortuna di trovare nella nostra squadra. Alfano lo conosco bene, lavoro con lui da oltre 10 anni, è dotato di una lealtà assoluta e di una capacità straordinaria e di quel quid in più che solo lui ha e di cui c’è bisogno, di quel quid in più e non di quello che qualcuno aveva provato ad attribuirci”.

Forse l’ormai attempato Cavaliere dimentica le parole pronunciate in pubblico, ma deve smettere di pensare che anche tutto il popolo italiano abbia la memoria corta. Insomma ci dica una volta per tutte: Alfano questo benedetto “quid” ce l’ha o non ce l’ha? E se sì… ma in cosa consiste?