Berlusconi, Imu e l’accordo con la Svizzera che non arriverà (forse) mai

Pubblicato il 4 Febbraio 2013 - 20:32| Aggiornato il 26 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Silvio Berlusconi ha promesso che restituirà l’Imu del 2012 grazie all’accordo con la Svizzera. Sparata elettorale o verità che sia, il punto è che l’accordo con la Svizzera per far rientrare e tassare (almeno in parte) i capitali degli evasori fiscali, si chiede da tempo e non si fa mai. Almeno in Italia, perché in Gran Bretagna e e in Austria l’hanno già fatto. E perché da noi se ne parla da anni ma non si riesce a fare? La chiave si trova nell’anonimato e nei tassi d’interesse.

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Per prima cosa, gli svizzeri sostengono che l’Italia non può chiedere di avere aliquote allineate a quelle degli altri paesi, cioè tra il 20% e il 40%. Negli ultimi anni in Italia sono stati varati numerosi condoni che hanno portato al rientro di diversi capitali dalla Svizzera, causando perdite al sistema bancario.

Inoltre, come spiega Federico Fubini sul Corriere della Sera:

Il governo non è disposto a concedere l’anonimato al quale, naturalmente, la Svizzera non vuole rinunciare. L’Italia rischia di trovarsi senza un accordo fiscale con la Svizzera perché non è disposta ad accettare un trattamento troppo morbido nei confronti degli evasori.

Dopo i patti con Londra e Vienna, la Svizzera intende mostrare che fa sul serio nel rispetto della convivenza (fiscale) fra Paesi. Eppure resta un aspetto sul quale gli elvetici non sembrano pronti a un passo indietro: il segreto bancario. Fino a oggi l’accordo con l’Italia non si è fatto perché le richieste di trasparenza avanzate dal governo Monti non hanno fatto breccia. Vista dall’Italia, un’insistenza del genere è inevitabile. L’intero Paese sta cercando di mettersi sulla rotta dell’emersione delle transazioni nascoste, condizione necessaria a rendere sostenibile il debito. Concludere un accordo con la Svizzera garantendo l’anonimato a chi ha qualcosa da nascondere di fatto incoraggerebbe certi italiani a spostare i loro averi da qui a lì.